Chitarre d’autore
L’album propone 13 canzoni d’autore italiane, scelte ed arrangiate per chitarra da Giorgio Cordini. Un collegamento allo spettacolo “Chitarre d’Autore”, che porta lo stesso titolo del CD è d’obbligo: da qui è tratta la presentazione in apertura “Signori, i miei amici”, registrata dal vivo. La voce è del giovane attore triestino Luca Quaia, che nello spettacolo interpreta i testi di altre canzoni, in un gioco di alternanza con i momenti di sola musica, così che la profondità dei significati delle parole sorprende ed affascina con la forza della poesia. Una traccia delle sue interpretazioni si trova qui ne “Il canto del servo pastore” e “I miei amici”. Anche i musicisti che hanno partecipato alla registrazione vengono presentati nel libretto come “i miei amici”. Non è un caso: sono infatti tutti legati a Giorgio Cordini da anni di lavoro insieme e di collaborazioni importanti, che hanno favorito il cementarsi di rapporti di stima e di amicizia. Tra gli altri Mauro Pagani, compagno di viaggio ormai da trent’anni che qui mette mano ad uno strumento elettrico a metà tra un mandolino ed una chitarra, Max Gabanizza e Joe Damiani bassista e batterista storici della Wha Wha Band, (trio che ha accompagnato tra gli altri Cristiano De André, Massimo Bubola e che tuttora costituisce la band di Mauro Pagani), Michele Ascolese, per tanti anni chitarrista di Fabrizio De André, tramite d’eccezione per la conoscenza e l’amicizia con Giorgio, Enrico Mantovani, che è sul palco accanto a Giorgio Cordini anche nei concerti dal vivo. Si sono alternati per la fonica Ezio Franzoni, che ha effettuato le registrazioni, Guido Andreani delle Officine Meccaniche di Milano, che ha curato i missaggi e Alberto Bonardi, che ha realizzato il master. Tra gli amici ci sono anche le chitarre Taylor 614, Martin D28 e Fender DG41 insieme ad un mandolino Ibanez e al bouzouki Musikalia. L’architettura del CD con la scelta della sequenza dei brani è di Luisa Moleri, che cura anche la regia dello spettacolo dal vivo. Il CD è prodotto dallo stesso Giorgio Cordini, col supporto tecnico dell’amico Mauro Pagani, che lo ha ospitato per il lavoro di missaggio nel suo studio milanese “Officine Meccaniche”.
01. Sally
02. Alice
03. Vecchio frack
04. Il pescatore
05. Mio fratello che guardi il mondo
06. Il cielo d’Irlanda
07. Ti porterò via
08. La canzone di Marinella – Il canto del servo pastore
09. Dall’altra parte del vento
10. I miei amici
11. L’anno che verrà
12. Un giorno dopo l’altro